CONSEGNA DELLE BORSE DI STUDIO
Il giorno 24 Marzo 2023 presso l’Auditorium del Centro ASI a Solofra si è tenuto il convegno Rosario Livatino: Un Giudice come Dio comanda organizzato dall’Associazione SolofraLab. Tale evento ha visto la partecipazione attiva di tante figure istituzionali e autorità come il Procuratore della Repubblica di Avellino Dott. Domenico Airoma che ha partecipato come relatore potendo aprire riflessioni importanti circa il concetto di giustizia che ci ha trasmesso il giudice beato Rosario Livatino come spiegato anche nel libro che il Procuratore ha presentato insieme al Sottosegretario di Stato Alfredo Mantovano. La giornata è stata impreziosita anche dalla presenza dei ragazzi delle scuole superiori che hanno concorso per le borse di studio Rosario Livatino. La collaborazione tra Solofra Lab e le scuole fonda le sue radici nel percorso che SolofraLab ha voluto iniziare al fianco degli studenti, ideando, proponendo e organizzando il concorso per borse di studio rivolte alle classi terze, quarte e quinte del Liceo Scientifico V. De Caprariis sezione staccata di Solofra e ITES Gregorio Ronca di Solofra.
Il percorso di Solofra Lab per l’organizzazione dell’evento del 24 Marzo inizia a Roma a Palazzo della Minerva quando una delegazione di SolofraLab è stata invitata al convegno organizzato dal Procuratore della Repubblica di Avellino e ha avuto modo di approfondire la figura del giudice Beato Rosario Livatino e vedere la reliquia della sua camicia insanguinata. Questo evento ha permesso a tutti i soci di SolofraLab di poter acquisire consapevolezza circa una tematica tanto complessa come la lotta alla criminalità organizzata e il concetto di giustizia espresso dal giudice Rosario Livatino, non conosciuto dai molti anche per questioni anagrafiche. Il lavoro di SolofraLab è continuato per mesi, con ricerche, incontri e proposte e si è proceduto a redigere il bando per le borse di studio proposto alle scuole. Gli incontri con le scuole sono stati entusiasmanti. In quell’occasione SolofraLab ha introdotto la tematica dell’incontro di Venerdì 24 Marzo spiegando ai ragazzi la centralità del loro ruolo, le modalità di presentazione dell’elaborato, il fatto che avrebbero dovuto dare spazio alla loro attitudine generazionale presentando, preferibilmente, contenuti digitali, esprimendo a pieno la loro originalità e creatività. I ragazzi dell’Istituto Ronca e del Liceo Scientifico hanno recepito a pieno il messaggio e hanno presentato degli elaborati sottoforma di contenuti digitali, audio e video, molto interessanti ed emozionati. La commissione di SolofraLab ha provveduto a valutare gli elaborati sulla base di criteri contenuti nel bando, andando ad selezionare, tra i tanti, gli assegnatari delle borse di studio Rosario Livatino che il giorno 24 Marzo sono stati proclamati vincitori alla fine del convegno. I vincitori a cui tutta l’Associazione Solofra Lab fa i più sinceri auguri hanno ricevuto un assegno di 400 euro offerto dagli spinsor dell’evento Officina srl di Giovanni D’Onofrio e Pastificio Graziano di Alfonso D’Urso. I tre assegnatari a pari merito sono stati Giuseppe Maffei, Mariagiusy Cientanni e la Classe 5° B ITE, ma sono stati assegnati anche due premi della critica a Rossella Brescia e la classe 5° A ITES per l’originalità e la creatività dei loro lavori.
L’evento di Venerdi 24 Marzo, inoltre ha visto la partecipazione di relatori importanti con i quali si sono potuti aprire spunti di riflessione su tematiche come il concetto di giustizia, di legalità, sulle regole giuridiche e morali, il concetto di diritto e fede, grazie alla partecipazione come relatori di Sua Eccellenza Mons. Andrea Bellandi Arcivescovo di Salerno Acerno Campagna, Don Gianni Fusco Segretario Generale Confederazione Italiana Unione Apostolica Del Clero-Città del Vaticano Consulente Ecclesiastico UCID, Consulente Fondazione Governativa “PUBLIC” USA, l’Avv. Domenico Menorello Coordinatore del network “Ditelo sui tetti” e del Dott. Domenico Airoma Procuratore della Repubblica di Avellino. Al fianco di Solofra Lab numerose associazione che hanno fornito il loro supporto all’iniziativa, tra le tante anche ASBECUSO, sempre attenta alla valorizzazione del territorio. Ha contribuito a moderare il dibattito tra i numerosi interventi, alternati dalla proiezioni dei video degli studenti, il Dott. Generoso Picone editorialista del Mattino e autore di numerosi saggi e testi giuridici e politici. Le autorità intervenute per i saluti sono state tante, civili religiose e militari. È stato un onore avere l’opportunità di dialogare con Sua Eccellenza il Prefetto Paola Spena, Il Questore di Avellino Dott. Maurizio Terrazzi tra le tante figure istituzionali presenti sul territorio mai così numerose in un singolo evento a Solofra. Con i saluti del direttivo di Solofra Lab, Avv. Giulio Buonanno, Dott.ssa Eliana Visione e Avv. Romolo Clemente si è dato avvio ai lavori. Ognuno ha potuto fornire il suo contributo con riflessioni e concetti tematici nel ricordo della figura del Giudice Beato Rosario Livatino che, come sostenuto anche dal Procuratore della Repubblica, nel suo intervento, non deve essere solo ricordato come una figura statica dell’antimafia, come un classico “santino dell’antimafia”, ma di lui andrebbero compresi il pensiero, il modus operandi e il concetto di giustizia che ha cercato di trasmettere aldilà della tematica della legalità. Il procuratore della Repubblica Domenico Airoma dopo aver spiegato come si è avvicinato alla figura del giudice Rosario Livatino e in che modo questa figura è stata di ispirazione per lui, permettendogli di avviare ricerche e indagini sulla sua vita, per scoprirne nuovi aspetti e valorizzarne gli insegnamenti, si è rivolto ai giovani presenti in sala: “Se avete una passione non abbandonatela, se avete un ideale coltivatelo e cercate di incarnarlo.” È stato utile per tutti gli studenti apprendere il messaggio che è necessario affrontare con impegno e sacrificio le sfide della vita per poter dare un senso alla stessa perché come conclude il Dott. Domenico Airoma: “Non dobbiamo temere che la vita abbia fine, dobbiamo temere che la vita non abbia un inizio”. Solofra Lab con l’evento di Venerdì 24 Marzo si conferma una realtà radicata sul territorio attenta alle problematiche dello stesso, baluardo di partecipazione e inclusione. L’Associazione di pone l’obbiettivo di approfondire temi di attualità, politica e temi giuridici permettendo di toccare con mano la realtà legislativa e giuridica e di comprendere le realtà e le dinamiche politiche e amministrative, anche locali, che sono molto più vicine a noi di quanto si pensi e non sono neanche così complesse e tecniche come spesso si pensa, ma per poterle capire, oltre ad una grande passione, è necessario impegno, attivismo e competenza. Solofra Lab ha dimostrato di avere questi ingredienti che permettono a questa organizzazione di non fermarsi qui ma di poter avviare sul territorio tante altre iniziative, come la visita in Parlamento per assistere ai lavori delle commissioni parlamentare, iniziando, così un percorso alla scoperta delle politiche del territorio stabilendo insieme a tutti i cittadini che vorranno partecipare le priorità e accogliendo tutte le proposte, con la sicurezza che, come avvenuto lo scorso 24 Marzo, in tanti vi avvicinerete al braciere di legalità che SolofraLab cerca di rappresentare a Solofra.
Foto: SolofraLab